Presentazione del libro Onda di Laura Orlandini.
Ho scritto questo tutto d’un fiato tra una nuotata è l’altra perchè fare le cose che ci piacciono stimolano davvero il nostro vero essere, ed è proprio nel nostro vero essere che parla questo libricino…
L’ho descritto e dipinto perchè questo è il mio modo di parlare.
L’essere se stessi è il migliore esempio che donare il mondo, ma al mondo possiamo donare molto altro , i nostri sogni e i nostri desideri che custodiamo nel profondo.
Io immagino questo profondo come il mare immenso, pieno di nuove opportunità.
Lo dicono bene i luccichii che vediamo in superficie quando il mare s’incontra con i raggi solari.. cosa sono quei luccichii ?
Questa è la loro storia e la presento a voi con una mia opera dal titolo “Onda dei sogni”
LA RINASCITA DEL FEMMINILE proprio attraverso l’ascolto dei sogni custoditi nella profondità dell’anima.
Ogni essere umano è maschile è femminile insieme; Yin e Yang, bianco e nero, positivo e negativo , perchè in noi ci sono poli opposti che spingono entrambi verso lo stesso desiderio: essere felici realizzando in questo mondo i nostri sogni.
La formazione artistica di Laura Orlandini passa attraverso gli studi compiuti alla Scuola d’Arte “Andrea Fantoni” di Bergamo e alla milanese Accademia di Brera. Nel 2008 si trasferisce a Perugia dove trova un ambiente favorevole e dove si ferma per quattro anni. A Perugia conosce la gallerista italo-brasiliana Livia Bucci che la invita in Brasile, a San Paolo, dove soggiorna per un anno e presenta le sue opere alla Galleria Spazio Surreale. Rientrata in Italia, nel 2012, con il progetto Almodóvar espone all’Hotel Hermitage di Milano e a Figueres in Spagna. Nel 2013 e 2014 è invitata alle Biennali Internazionali d’arte di Firenze e di Roma. A Roma, nella sala espositiva “del Bramante”, in Piazza del Popolo, vince il primo Premio con l’Opera LUCE. Lo stesso anno presenta un’esposizione personale a Bergamo nella Galleria Galgarte.